DOMENICHE DA RE 2012

Appuntamenti  a cura del Network Su Misura all’interno delle Domeniche da Re nei Giardini della Reggia di Venaria (To), progettati in collaborazione con la Direzione Artistica / Mirco Repetto  (coordinamento Fondazione Via Maestra)

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Domenica 22 aprile 2012 ore 11-13 / 15-18

Le Montreur (Francia)– LE MANIPULOPARC
www.lemontreur.com

COS’È : parco di divertimento per marionette

Istruzioni in tre mosse:
– Fabbrico la mia marionetta in men che non si dica
– Imparo a manipolarla in 2 tempi e 3 movimenti
– Gioco con la mia marionetta sulle incredibili attrazioni del parco: emozioni, poesia e brividi garantiti…In più, un bonus: me ne vado con la mia marionetta e il mondo intero diventa il mio nuovo terreno di gioco!

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Domenica 27 maggio 2012 dalle ore 15.00
FESTA DELLE ROSE

Chiara Trevisan (Torino) – LA LETTRICE: Il GIARDINO CHE PARLA
www.circodipulci.com

COS’È : lettura partecipativa site specific

Un angolo di pace e ristoro, nel quale La lettrice accoglie il visitatore con una bevanda fresca, un poco d’ombra e un piccolo tesoro di segreti da rivelare. Attraverso le pagine dei libri che la sua bicicletta contiene, ella dà voce alle rose sbocciate nella letteratura e nei Giardini della Reggia

Carolina Khoury (Torino) – PEPITA ROSETTE
http://www.karolina.it

COS’È : performance itinerante gioco equilibrismo

Tutti aneliamo a qualcosa di irraggiungibile. Il sogno di Pepita è una rosa. Riuscirà la piccola Pepita a raggiungerla? Nessuno lo sa… Quel che è sicuro è che tenterà in ogni modo.

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Sabato 2 giugno 2012 ore 15-19
Domenica 3 giugno 2012 ore 11- 12.30 / 14.30 – 18


Songe (Francia) – LETTRES D’AMOUR AUX FLEURS ET AU VENT
www.compagnie-songes.com

COS’È : installazione con percorso sensoriale

Primavera, estate, autunno, inverno. Si entra soli in una cabane. E all’interno, c’è l’esterno: la Natura. Le sue stagioni, i suoi fiori primaverili, gli odori delle foglie morte, il suono dei passi nella neve, la sensazione delle gocce di pioggia sul viso e i suoi incontri. Un piccolo labirinto in cui si gira accompagnati da suoni, odori, mani e sguardi che compaiono all’improvviso da piccole aperture. Si è soli senza sentirsi mai tali. Si esce lievemente trasformati.

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Domenica 10 giugno 2012 ore 15.30 e 17.15 (in continuato)
NATURA IN MOVIMENTO: PAESAGGI DI TEATRODANZA

COS’È: il “Giardino delle sculture fluide” di Giuseppe Penone trasformato in palcoscenico

Danzatori e coreografi italiani e internazionali dialogano con il luogo, l’architettura si a arricchisce dell’elemento
performativo e la creazione si alimenta delle caratteristiche del luogo stesso. La danza contemporanea irrompe
nello spazio fisico e mentale, creando nuovi immaginari.

Kubilai Khan Investigations – COMME LA MAIN S’ENROULE
www.kubilai-khan-investigations.com

Il coreografo francese Frank Micheletti, esplora le sensazioni che un corpo in movimento può generare in
relazione alla forza di gravità e al contrasto tra il forte radicamento al suolo e l’aspirazione al volo, esattamente
come un albero che porta con sé uno straordinario potere ascensionale.

Zerogrammi – FARE ALBERO
www.zerogrammi.org

I corpi in tensione di Silvia Battaglio, Chiara Guglielmi, Stefano Mazzotta e Chiara Michelini, Compagnia
Zerogrammi, si predispongono a uno stillicidio dell’immobilità che rasenta il sacrificio: con serenità, gli artisti
torinesi si privano dell’irrefrenabile desiderio al movimento per accogliere, al contrario, l’attesa del niente, il
silenzio ascetico, con tutte la inevitabili grottesche ironiche conseguenze del caso.

Marta Bevilacqua – DAFNE per una mitologia urbana
www.arearea.it

Uno scorcio più filosofico è quello proposto da Marta Bevilacqua: un’incursione contemporanea nel mito di questa
figura selvaggia trasformata in alloro per fuggire all’amore di Apollo. In questo caso, il linguaggio della danza
restituisce vita a una storia antica, attraverso il colore, il gesto e la potenza della natura: un’irrazionalità propria
del mito che ricerca le tracce della natura nel mondo artificiale.

A completare il percorso troverete STUDI IN DÉPLACÉ, coreografia di Caterina Mochi Sismondi della Compagnia
blucinQue ed EFFETTO SERRA della Compagnia Tecnologia Filosofica.

                                      

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Domenica 17 giugno 2012 ore 11.3013.00 / 14.3018.00

Théâtre de la Toupine (Francia) – LA CABANE DE JARDIN ET SA BROUETTE À SONS
www.theatre-toupine.org

COS’È: giostra a propulsione parentale, per bambini dai 6 mesi ai 6 anni

Una giostra quadrata che gira in tondo. Dieci bambini salgono a bordo e si lasciano trasportare in un mondo favoloso di animali e oggetti strampalati: la zucca, il nenufaro, il girasole, il gerbillo, la coccinella, il sacco di patate, la salopette, il vaso dei fiori…
Traghettati da un attore-giardiniere, bambini e genitori entrano in un giardino immaginario, in cui ogni elemento prende vita da materiali di riciclo.

 

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Domenica 1 luglio 2012
VENARIA TEATRO D’ACQUA

ore 17.00 e ore 18.00
Les Choses de Rien (Francia) – INSTALLATION TRIPODE
www.leschosesderien.com

COS’È: esplorazione aerea sull’orizzonte marino

Performance sulla percezione del rapporto di pesantezza tra aria e acqua: una corda, una puleggia, un acrobata e un secchio d’acqua a con cui giocare per bilanciare la verticalità. Si tratta di mettere in versi dei movimenti, di elevarsi per ritrovare uno stato emotivo alleggerito e che possa essere riconoscibile da tutti.
Esplorando l’orizzonte marino, l’acrobata è sostenuto a sua volta dalla melodia di un sassofonista che solca le acque sulla propria barca.
ore 16.30 e ore 17.30
La Macana (Spagna) – VEN
www.lamacana.es

COS’È: streetdance in fontana

Un duetto spagnolo che sulla trascinante colonna sonora degli Einstürzende Neubauten porta in scena l’incontro-scontro, simbolicamente stilizzato a colpi di streetdance, di una giovane coppia, che si scopre, si ama e consolida il rapporto. Lei capelli lunghi sciolti, lui riccioletti corti rossi: questa coppia diventa emblema di un corteggiamento eseguito con grande forza e trasporto e va oltre: racconta della cura l’uno per l’altra, di un amore esplicitato in protezione reciproca.

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Domenica 2 settembre 2012 dalle ore 15.00

Chiara Trevisan (Torino) – LA LETTRICE: Il GIARDINO CHE PARLA
www.circodipulci.com

COS’È : lettura partecipativa site specific

Un angolo di pace e ristoro, nel quale La lettrice accoglie il visitatore con una bevanda fresca, un poco d’ombra e un piccolo tesoro di segreti da rivelare. Attraverso le pagine dei libri che la sua bicicletta contiene, ella dà voce a giardinieri insospettabili, nascosti nelle pieghe della storia, della letteratura e della società, e forse a passeggio nei Giardini della Reggia.

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Domenica 14 ottobre 2012 – ore 16.30Corte d’Onore
ANNIVERSARIO A CORTE
con

STARS ON STAIRS
Cascata di movimenti coreografici, metamorfosi per grandi scalinate

Coproduzione Migrateurs Transatlantique, Lieux publics – centre national de
création
con il sostegno di IN SITU, network europeo per la creazione artistica nello spazio pubblico

COS’È: miscela di 3 duetti coreografici per scalinata

©alexandre Rodtchenko – l’escalier

A forza di gridare che l’arte può cambiare la città ci dimentichiamo che la
città deve cambiare l’arte. Per leggere una città basta cercare le scale.
Sedetevi in fondo ad una scalinata, guardate semplicemente i passanti che
scendono e avrete uno spettacolo coreografico in divenire.
Stars on Stairs è una cascata di movimenti coreografici, scenografici e
partecipativi, una metamorfosi per grandi scalinate.

La scala è un punto di incontro, d’intersezione.
“Stars on stairs” mecola più duetti, ciascuno dei quali mantiene la propria
atmosfera. Una coreografia di coreografie o l’arte di
produrre insiemi singolari di singolari ensemble.

Il lavoro delle tre coreografe, Jany Jérémie, Aline Nari e Lidia Martinez, è presentato per la prima volta in un’unica composizione per le scalinate della Reggia di Venaria Reale.
La creazione condivisa sarà ricostituita, con l’integrazione di altri due duetti, per le scale della Gare Saint-Charles, nel settembre 2013 nell’ambito di Métamorphoses, in occasione di Marseille-Provence 2013, Capitale européenne de la culture.

©Michael Bugdhan

1/LE REGINE CADUTE
Le scale si aprono a noi come un passaggio fra due tempi.

La danza dal sapore barocco porge il racconto tra le lettere d’amore cantate
dalla Regina Ines Castro e il suo uccello.
Questi è il legame fra gli amanti, un angelo che gioca a lanciarci palle di lana
colorata come possibili destini.
La Regina danza e cade sulle scale di un palazzo senza trono né Signore.
Il presente è la loro sola speranza.

Coreografie : Lidia Martinez
Interpreti : Paulo Henrique and Lidia Martinez
Creation june 2012, Paris

2/PRINCIPESSE

(c)Marco Pezzati

Le principesse sono donne di oggi, disilluse e combattive, con il coraggio di
nuovi sogni.
In questa versione site specific, le scale diventano lo scenario ideale per
evocare un mondo onirico in cui giocare a ritrovare frammenti di fiaba,
ricordi, occasioni mancate.
Un omaggio sorridente alla femminilità e alla sua capacità di reinventarsi.

Coreografia: Aline Nari
Interpreti: Guendalina Di Marco, Giselda Ranieri.
Musica originale: Valentino Corvino
Creation september 2012

3/LE DEE
Una serie di vestizioni e svestimenti che si sviluppano durante tutta la
discesa della scalinata.
Lo srotolarsi di un lungo tappeto da cui esce una Cleopatra, o l’apparizione di
un grande drappo bianco che si conclude in una pelle animale.
Le trasformazioni corrispondono a momenti determinati della discesa.
I corpi visti in cima alle scale non sono più gli stessi, dopo la discesa, se
hanno perso scarpe e cappello, se sono stati ricoperti di plastica o piume.
Scale e corpi subiscono metamorfosi allo stesso tempo.

Coreografie : Jany Jérémie
Interpreti : Dominique Delorme, Barbara Sarreau
Creation october 2012, Venaria Reale


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