Appuntamenti a cura del Network Su Misura all’interno delle Giornate da Re nei Giardini della Reggia di Venaria (To), progettati in collaborazione con la Direzione Artistica / Mirco Repetto (coordinamento Fondazione Via Maestra)
• GIORNATE DA RE •
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Domenica 8 maggio 2014
GIARDINI SITE SPECIFIC
giornata realizzata con il sostegno di
Tre Compagnie europee, tre visioni giungono da ovest, nord e da est per farci cambiare punto di osservazione e rileggere il paesaggio.
Immergersi nell’aria e respirare acqua – esplorare la galleria d’arte a cielo aperto che noi stessi, ignari, abbiamo costruito – giocare con l’immaginazione attraverso la sostanza rigenerata.
Ogni cosa ha il suo posto.
Sorprendentemente, mai quello che ci saremmo aspettati.
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alle ore 11 e alle ore 16– itinerante in Borgo Antico e Giardini della Reggia di Venaria
Compagnia LJUD group (Slovenia)
presenta
STREETWALKER
Open-air “ready-made” Gallery
TRASFORMA LA TUA CITTÀ IN UNA GALLERIA D’ARTE CON IL POTERE DELL’IMMAGINAZIONE!
Dimentica la GAM! Le più grandi opere di arte moderna sono nelle strade di Venaria e nei Giardini della Reggia. Nascoste in bella vista a portata di mano. Chi sa che la porta di casa tua non sia una di queste…
Luci cittadine, segnali stradali, muri sbrecciati, spazzatura bizzarra, vedute inusuali a ogni altra cosa interessante trasformata in opera d’arte durante una visita guidata nella nostra nuova galleria d’arte moderna in costruzione. Sculture e i dipinti ready-made, le installazioni interattive e i lavori di »performance art«.
Siate preparati a eventi sorprendenti sul mondo della grande arte, a humor e improvvisazione: quella vecchia signora che cammina con il suo cane è solo una passante o una performer di levatura mondiale? Alla fine del tour nessuno potrà esserne certo. Venite e scoprite Venaria e la sua Reggia da una nuova, giocosa prospettiva.
Oltre al curatore, la galleria estemporanea impiega hostess, guardie di sicurezza e addetti alle pulizie, inoltre si dibattono questioni artistiche con i visitatori. Ovviamente, come in ogni galleria di pregio, è previsto un rinfresco…
“Un manufatto è elevato alla dignità di un’opera d’arte attraverso la scelta dell’artista” (Andre Breton)
“Gli elementi della città sono elevati alla dignità di opere d’arte attraverso il contesto di una galleria” (Ljud group)
Un’anticipazione di cosa vi aspetta? Guardate qui:
Siete curiosi di fare un giro nelle gallerie allestite in altre città? Le trovate tutte QUA
La Compagnia LJUD group (SLOVENIA)
“LJUD è un collettivo di idealisti con backgrounds differenti, che si sono riuniti per cambiare il mondo attraverso l’arte. Crediamo nel teatro come fenomeno “vivente” che necessita di un contatto diretto con il tempo presente.
Recitare con la quarta parete tra attore e spettatori è vitale per il gruppo, al fine di confermare la performance teatrale come un gioco, un rito e un evento sociale.
Siamo attualmente concentrati nelle performance nello spazio pubblico, con la combinazione di diversi mezzi, generi e tecniche, ma ci si può intercettare anche mentre facciamo musica, film, scriviamo, mixiamo musica, facciamo giardinaggio, giochiamo a scacchi e pratichiamo la levitazione.
Dal 2006 abbiamo sviluppato un nuovo approccio a progetti educativi, sociali e ambientali. Abbiamo anche inaugurato un progetto europeo per la mobilità artistica: H.O.M.E. – Houses for Open Mobility Exchange.
Le nostre attività sono co-finanziate dalla Commissione Europea – Direzione Cultura, dal Network In SITU, dal Ministero della Cultura Sloveno, dal Comune di Ljubljana e altri.“
Questa performance ha ricevuto il sostegno alla produzione dal Network IN SITU nel quadro del progetto META. Tale progetto è finanziato con il supporto della Commissione Europea (DGEAC – Programma Cultura)
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alle ore 15 e alle ore 17 – Canale d’Ercole
Compagnia STUDIO ECLIPSE (Belgio)
presenta
TWO SINK, THREE FLOAT
Un trio di danza e teatro visuale
L’acqua come ignoto, profondo, inconscio
lascia che le cose galleggino o affondino
Su questa sottile membrana tra l’alto e il basso
s’inventa una storia surreale e visuale
Su una piattaforma, tre figure trovano il proprio equilibrio, fra sé
con gli elementi
C’è un sottomondo,
un mondo sotto, che noi non vediamo
Non è visibile in superficie
oppure sì?
In acqua, sopra e sotto la superficie, siete accompagnati alla scoperta di altre realtà. I danzatori creano l’illusione di poter respirare sott’acqua e la danza trasforma l’ambiente reale in un’entità surreale.
La danza si compie sopra e sotto la superficie, sulla piattaforma e in acqua. Questa simbolo del percepibile, conscio, conosciuto. Quella il custodito, l’inconscio, l’irraggiungibile. Oggetti appaiono sulla superficie. Corpi bagnati vengono trascinati sulla piattaforma galleggiante, figure in parte acquatiche che appaiono e scompaiono immediatamente.
Tre personaggi, due donne e un uomo, mettono in scena differenti comportamenti reciproci e nei confronti dell’ambiente circostante, e vi coinvolgono in un gioco di mutuo riconoscimento. Cogliete poco a poco l’atmosfera di questo ambiente anfibio, parte del tutto in cui voi stessi siete compresi.
Intravedete un mondo che è sempre stato lì, nascosto alla vista.
L’ispirazione è presa da acqua, umidità, profondità, leggerezza, terraferma, respiro e necessità.
Eccone un assaggio:
La Compagnia STUDIO ECLIPSE (Belgio)
Studio Eclipse crea spettacoli site specific, nei quali gli elementi esterni evocano la purezza
e ispirano il movimento.
La combinazione e la collaborazione con altre discipline e la creazione per gli spazi esterni sono l’obiettivo della Compagnia, che è stata sostenuta dal Governo Fiammingo per la creazione delle performance “Two sink, three float” (2010) e “Fallen thoughts” (2012).
Studio Eclipse aspira a diventare una Compagnia riconosciuta a livello internazionale per la qualità professionale delle performance originali e intime.
Soggetto e coreografia: Satya Roosens
Danzatori: Estelle Delcambre, Satya Roosens, Luis Marrafa; Visual artist: Kurt Demey; Tecnico: Jeronimo Garcia; Costruttore: Colin Kassies; Compositore: Giovanni di Domenico; Supervisione drammaturgica: Klaus Jürgen; Costumi: Rosalie Spruijt; Co-produttore: Theater op de Markt/PC Dommelhof, Neerpelt, Belgium; Con il sostegno di: CNAR Citron Jaune / Ilotopie, Port Saint-Louis, France, Festival Garden of Delight, The Netherlands & Trezart, Belgium; Sovvenzionato da : Governo delle Fiandre
Creazione : 2009-2010
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dalle ore 11 alle 17 – Allea di Terrazza dei Giardini
Compagnia TOMBS CREATIUS (Catalunya)
presenta
COLORES DE MONSTRE/ COLORI DI MOSTRO
Se vi siete divertiti con “Lo strano viaggio del Signor Tonet“, rimarrete incantati dall’installazione di giochi con cui Tombs Creatius torna a popolare l’Allea di Terrazza dei Giardini.
Una galleria di 25 giochi di legno, costruiti artigianalmente e per tutte le età, vi intrattiene e incanta con le sue illustrazioni originali e colorate, che creano un’atmosfera artistica, eccitante ed emozionante.
Creazione commissionata nel 2008 dal Festival Internazionale delle Arti di Costa Rica, Colores de Monstre è l’appassionante risultato della collaborazione fra i migliori illustratori del paese, che ha caratterizzato con un tocco visuale ogni gioco.
Nella galleria di giochi vi troverete coinvolti in una vera e propria installazione artistica.
Guardate qui:
La Compagnia TOMBS CREATIUS (ES)
Da 13 anni la compagnia Tombs Creatius (creatore Toni Tomas), pensa, disegna e costruisce artigianalmente giochi di legno per un pubblico di tutte le età.
Ha portato in strade, piazze, festival quattro collezioni di giochi: “La Feria de las Variedades” (2000), “El Arriero de Juegos” (2004); “El Farolito de Tombs Creatius” (2008, collezione attualmente in Costa Rica) e “Colores Monstruosos”(2008). Nel 2009, fianco a fianco con Carles Porta ha prodotto Puck Cinema Caravana, il cinema più piccolo del mondo.
In Tombs Creatius si pensa alla strada come spazio di gioco perché è stato, da sempre, uno spazio di socializzazione e divertimento per le persone, e sta perdendo poco a poco questa funzione.
Ideazione e creazione: Toni Tomas; Costruzione: Tombs Creatius; Illustrazioni: Carles Porta; Direzione: Toni Tomàs
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In collaborazione con l’Amphithéâtre di Pont-de-Claix, la giornata prevede anche la presenza dell’installazione partecipativa “Chaise à paysage, Sedie da paesaggio” realizzata dal collettivo artistico francese Ici – Même. Info http://www.lavenaria.it
su-misura.blog 
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